martedì, dicembre 02, 2008
Bella richiesta!
domenica, novembre 09, 2008
il perchè del Mettere la Faccia...
Solidarietà al prete lucano dopo le minacce
Don Marcello Cozzi, dopo le intimidazioni subite tramite una lettera corredata due proiettili, continua sulla sua strada. «Mentre noi portiamo le nostre facce in piazza, cosi' come abbiamo fatto con la manifestazione a Rionero in Vulture il 9 ottobre loro continuano a nasconderle anche dietro gesti come questi» ha dichiarato il sacerdote lucano.
La redazione di Libera Informazione esprime solidarietà a don Marcello che ha ribadito la necessità di rispondere a questi gesti con i fatti: «Incontri in consigli comunali aperti e domani la carovana antimafia: questi i nostri più imminenti appuntamenti. Rispondere con i fatti e le piccole azioni che quotidianamente e silenziosamente portiamo
avanti come Libera».
News correlate:
Due proiettili per don Marcello
Cozzi: "Le mafie possono essere sconfitte"Basilicata, ucciso il boss Cassotta
"Siamo in piena guerra di mafia"
domenica, novembre 02, 2008
giovedì, ottobre 16, 2008
ORMAI è TARDI
venerdì, ottobre 03, 2008
complimenti all'Amministrazione Annale
03/10/2008: Servizio sperimentale di trasmissione eventi via web.
La Giunta Comunale, con deliberazione n. 56 del 10 luglio 2008, ha stabilito di attivare un sistema per la trasmissione delle sedute del Consiglio Comunale via WEB al fine di consentire una più facile fruibilità da parte dei cittadini dell’attività consiliare e, contestualmente, avvicinare l’azione amministrativa alla popolazione amministrata, semplicemente mediante l’utilizzo della rete internet.
Il servizio, in forma sperimentale, è partito con la [registrazione audio-video] della seduta di Consiglio Comunale del 30 settembre 2008.
www.comune.lavello.pz.it
lunedì, settembre 22, 2008
misteri lucani
Quel petrolio che non porta ricchezza
La Basilicata e l'«oro nero»: aumenta l'inquinamento, ma non i benefici. Pochi i lucani assunti nel comparto
da www.corriere.it
Interrogativi sul giacimento di Monte Rosso
Il numero dei barili? Un mistero
Sulla questione indaga anche il pm Woodcock. Gli interessi di coop rosse e finanziarie straniere
da www.corriere.it
sabato, settembre 20, 2008
RU
UN PAESE FERMO, IMPRESE FERME, CITTADINI FERMI, TECNICI FERMI
e IO pago!
lunedì, settembre 08, 2008
Fermate l'assessore Gisondi!
sabato, settembre 06, 2008
PRECARIO SANTO da Preco, instabile; malfermo; senza equilibrio, XXI secolo D.C. Nelle leggende, santo patrono di sfrattati, poveri, sottooccupati, sfruttati, ricattati, Co.Co.Co, assunti non in regola e dipendenti a termine. Invocato contro liberismo, caporalato, infortunio senza copertura, cooperative e mobbing. Si festeggia il 29 febbraio.La leggenda di Precario è raccontata nella "Leggenda Aurea", una raccolta di vite di santi scritta nel XXII secolo da Jacopo da Varaggine. Precario era figlio di una famiglia borghese Brianzola e studiò "Finanza creativa" nelle migliori università del nord Italia . All’età di 25 anni decise, in contrasto con la famiglia , di vedere il mondo e di cercarsi lavoro in modo indipendente. Nonostante il padre godesse di ottimi appoggi fra cui l’iscrizione alla "P2" e il "Gladio d’oro" infatti, Precario era molto inquieto perché "Non capiva". Proprio durante queste sue riflessioni venne a sapere che un tale di Arcore di nome Silvidoro, già in odore di santità aveva ricevuto, pare per intervento divino, i fondi per creare dal nulla tre televisioni. Precario allora si recò in visita al villaggio del profeta dove esso stava fondando un nuovo stile di vita basato sul doppiopetto e sermoni incomprensibili. Costui lo invitò ad una cena di finanziamento e, dopo una minerale gasatissima, gli disse una delle sue famose centurie "E’ facile dire di avere le unghie pulite quando ci si lava i capelli tutti i giorni" . Precario usci dal luogo di pellegrinaggio con 4000 monte d’oro in meno ( la leggenda dice che tanto valesse il banchetto di finanziamento) pieno di speranze pronto per fondare un Club. Ma, sulla via del ritorno, incontrò un gruppetto di manifestanti che stava protestando per la chiusura della fattoria dove lavoravano. Essi gli dissero che il villaggio sarebbe stato abbandonato e che donne bambini avrebbero dovuto emigrare perché in zona c’erano solo lavori temporanei i quali non garantivano una vita dignitosa. Aggiunsero inoltre che da quando un certo Venerabile Treu aveva, anni prima, fatto nuove leggi, le cose andavano sempre peggio. Precario guardò la folla e pronunciò la sua famosa frase: " Cazzate, mi hanno detto che è solo propaganda filo comunista". Quindi promise che sarebbe tornato al villaggio due anni dopo con un contratto di lavoro e molte monete d’oro. Il tutto, naturalmente, senza avvalersi della famiglia e delle sue potenti conoscenze. Si vestì quindi di sacco e si mise a cercare lavoro. Trovò per prima cosa un impiego in una locanda fast food dove, dopo essersi prostrato per un anno, alla sua richiesta di contratto a tempo indeterminato gli risposero "Bella battuta!". Quindi lavorò in un ipermercato per i successivi cinque mesi dove faceva orari infami per uno stipendio da fame. Vista l’impossibilità di trovare un lavoro decente, decise allora di spiegare agli stolti manifestanti che, nonostante un lavoro precario, si poteva condurre una vita agiata e piene di soddisfazioni.Progettò di comprare casa e di arredarla ma, già alla prima agenzia immobiliare, gli dissero "No lavoro stabile, no contratto. Lo stesso accadde per i mobili, ma stavolta la riposta fu più dirompente " No lavoro fisso. No finanziamento per Tv color". Precario allora si arrese e, tornato al villaggio, fece la sua pubblica ammenda. Da allora il Santo girovagò per il mondo e si prodigò per gli oppressi e i precari. La sua fama crebbe e molti miracoli furono a lui attribuiti. Il più famoso è sicuramente quello dei prolungamento all’infinito del contratto di un giovane di Barletta e della concessione di infortunio ad una ragazza di Padova, dopo che questa si era ferita durante il lavoro in una cooperativa del nord est.
Nell’arte religiosa moderna San Precario è spesso raffigurato con divise di supermercati o di fast food. Il suo attributo caratteristico e il contratto di lavoro che tiene in mano. Marinnoni ha rappresento il santo sulle vetrate della chiesa di San Paganino, mentre cambia lavoro 7 volte in una giornata. Peyon invece, in un’enorme tela custodita alla fondazione Mappini, lo mostra mentre gli vengono negati, causa mancanza di un lavoro fisso, sia un mutuo che l’acquisto a rate di un televisore. Uber di Tanze Plazze, lo ritrae in alcune fasi della sua vita, per esempio, mentre frigge patatine nel fast food di un centro commerciale.
da www.sanprecario.info
sabato, agosto 30, 2008
morire a 20 anni...
Arrivato dal Burkina Faso morto in un campo.
Un incidente, una fatalità... niente notizie.
Avrei almeno voluto sentirne parlare...
Morire a 20 anni in un paese straniero, da solo...
chissà come... nel silenzio assoluto.
Che pena!
giovedì, agosto 14, 2008
prendendo spunto dalla Guzzanti

...fermento...
Pensavo che ormai i "cervelli", i "pensanti" lavellesi erano tutti rinchiusi in macchine e seduti ai tavolini su via Roma, mi sbagliavo... (lo spero... ho avuto un pò di "timori" a parlarne... non vorrei che qualche parola possa ringalluzzire la voglia di adagiarsi).
A volte i mezzi che abbiamo a disposizione sono talmente pochi e inutili... oddio inutili non direi, magari inadeguati...
Mi piacerebbe che imparassimo a usarli per Comunicare, per Confrontarci e soprattutto per CRESCERE.
E' per questo che mi piacerebbe poter usare questi Grandi e semplici strumenti per mettere in "mostra" le cose del nostro paese, belle o "brutte" che siano.
martedì, luglio 29, 2008
era... [ASSUD FESTIVAL 2008 noi per i diritti umani]
[cut]
P.s.: poi potremmo anche discutere del perchè si fondi una nuova associzione. Sono molto curioso!
1:55 PM
Anonimo ha detto...
[cut]
Riguardo alla domanda che mi hai posto, non ho una risposta precisa e lineare per spiegarti il motivo della nascita di una nuova associazione, so solo che c'era tanta voglia di fare qualcosa per Lavello, qualcosa con degli ideali importanti, qualcosa che ci permettesse di far sentire la nostra voce e di ricordare ai lavellesi che apperteniamo ad un paese con grandi potenzialità...dobbiamo solo amarlo di più per poter farle venir fuori!
giovedì, luglio 24, 2008
ASSUD FESTIVAL 2008 noi per i diritti umani
ore 18.00 Film d’animazione per bambini
ore 19.00 Gruppi emergenti Rock: Mad 81 - Eravian - Kings - Angels in the Dark - Nevermind - Tears'N'Blood
ore 21.00 Artisti di Strada:vari spettacoli per le vie del paese
ore 21.30 Thelma & Louise Hot acustic duet
ore 22.30 CamilloRe' gruppofolk Bari
9 Agosto
ore 19.00 Il teatro delle marionette di Chiara Falcone presentato dall’associazione culturale Spazioteatro con “Sogno di una notte di mezz’estate” tratto da Wiliam Shakespeare.
ore 20.00 “Noinonlosappiamoancora” gruppo teatrale. Commedia musicale in due atti: Il Vento ed il mare scritta e diretta da Bruno Ricciardi
ore 21.30 Kitammorre UFD gruppo di musica popolare from LavelloFirenze
Ore 23.00 Matrimia gruppo klezmer e balcanica da Palermo
10 Agosto
ore 19.00 Il teatro delle marionette di Chiara Falcone presentato dall’associazione culturale Spazioteatro con “Arlecchino servitor di due padroni”
ore 20.00 Young Chorus gruppo gospel Lavellese
ore 20.30 Las Cuerdas De L'Alma flamenco Lavello
ore 21.00 Nataloni-Lannutti in “Crazy Show!”-Spettacolo di teatro comico e cabaret. Da LAB on the Road ZELIG di Bologna
ore 22.00 VideoProiezioni: noi per i diritti umani
ore 22.30 SUONI MUDU'
Ogni giorno: VideoProiezioni, aperitivo cena tradizionale, corso di danza africana con i Xq'son, corso di tamburello e fotografia.
venerdì, luglio 04, 2008
parole presenti
Abbasso e alè abbasso e alè abbasso e alè con le canzoni tante parole e poche soluzioni la castità come perdere la verginità la sposa trendy il maschio depilato i ministri puliti i buffoni di porta a porta l’aviaria dei polli micro pensioni premier di stato e stupratori il grasso ventre dei gli allenatori droghe politicizzate evasori premiati auto blu cieli blu sesso blu rock and blues NUNTEREGGAEPIU'' Eya alalà forza italia la margherita l’udc il grande centro Briatore Lapo Elkann il calendario Pirelli dribbla Gattuso che passa a Totti Pirlo Buffon Zaccardo Marcello Lippi Schumacher Rocca Maurizio Costanzo Mike Bongiorno Muccino Verdone Guccini onorevole premier cavaliere nobildonna eminenza monsignore vossia cherie mon amour NUNTEREGGAEPIU'' Immunità parlamentare abbasso e alè Inzaghi sta in panchina s''è alzato male stamattina mi consenta il nostro è un partito serio disponibile al confronto nella misura in cui alternativo aliena ogni compromesso ahi lo stress Freud e il sess è tutto un cess ci sarà la ress se quest''estate andremo al mare il videofonino e tanto amore e vivremo nel terrore che ci rubino la tecnologia è più prosa che poesia NUNTEREGGAEPIU'' Ue paisà il decoupage il G8 la paytv il silicone il sessantotto il push up sulla spiaggia di Riccione Cavalli Armani Valentino veline e illusioni gratta e vinci a trecento milioni mentre il popolo si gratta alla playstation c''è chi fa la patta nel sudoku ho la soluzione mentre vedo tanta gente che non c''ha l''acqua corrente e non c''ha niente ma chi me sente... ma chi me sente e allora amore mio ti amo che bella sei vali per sei ci giurerei ma è meglio lui che bella sei che bella lei vale per sei ci giurerei sei meglio tu che bella sei NUNTEREGGAEPIU''
martedì, giugno 24, 2008
Era meglio quando si stava peggio?
1. Sindaco: ANNALE dr. Antonio, Euro 3.098,74 mensili – 10% 309,87 = 2.788,86; (netto mensile € 2.035,88)
Dal 05/05/2008, data della notifica del provvedimento di nomina della giunta:
1. Vice Sindaco: Antonino Capuano (lavoratore co.co.pro.) Euro 1.704,30 – 10% 170,43 = 1.533,87; (netto mensile € 1.119,13)
2. Assessori: Gisondi Domenico, Catarinella Antonio, Finiguerra Franco e Bagnuoli Pietro, (lavoratori autonomi) euro 1.394,43 mensili – 10% 139,44 = 1.254,98 (netto mensile € 966,34)
3. Buldo Antonio (lavoratore dipendente) Euro 697,21 – 10% 69.72 = 627,48 (netto mensile € 483,17)
- di demandare al competente Consiglio Comunale la riduzione per l’indennità del Presidente del Consiglio Comunale e dei gettoni di presenza per i consiglieri comunali.
Il punto è che i tanto vituperati ex-DS, alla fine della scorsa amministrazione proposero una riduzione del 25% sulle indennità che allora erano inferiori del 10% alle attuali (quelle di partenza).
Quindi Loro avrebbero preso:
1. Sindaco: Euro 2.788,86 mensili – 25% 697,22 = 2.091,64; (netto mensile € 1.526,74)
2. Vice Sindaco: Euro 1.533,87 mensili – 25% 383,47 = 1.150,40; (netto mensile € 839,70)
3. Assessori: Euro 1.254,98 mensili – 25% 313,75 = 941,23 (netto mensile € 687,03)
lunedì, giugno 09, 2008
martedì, maggio 27, 2008
435
(QUATTROCENTOTRENTACINQUE) ricerche scientifiche internazionali provano un aumento di tumori e nascite malformi spaventoso in prossimità dei termovalorizzatori.
“Tratto dal VENERDI di REPUBBLICA n.1052 del 16 maggio 2008”
NO COMMENT!?
venerdì, maggio 23, 2008
chissà come sarebbe
naturalmente non si sa discutere, ci si nasconde solo dietro un dito...10 dita quelle che digitano su una tastiera e si ha PAURA di esporre il proprio Pensiero/Offesa.
Questo comportamento mi sa tanto di "Mafia", s'è parlato molte volte di mafia su questo blog. Non ci saranno le lupare, ma la Mafia che intendo io sta nelle Idee, nei Pensieri (meschini e codardi) espressi dietro un semplice Anonimo, penso che non ci sia nulla di differente da bossoli di pistola o teste di agnello/cavallo recapitati a qualcuno per intimidazione.
Propongo:
discussione dietro registrazione.
giovedì, maggio 22, 2008
CITY Sciòcc! Il Casale.
mercoledì, maggio 21, 2008
martedì, maggio 20, 2008
Mimesi
Accadde che il simposio deliberò la fine della bestia. Allora il grande capo, scuro in volto non poté più librarsi in volo e schiacciare la cittadinanza tutta. Ormai divenuto simulacro del potere dovette abbandonare il gran consiglio in tutta fretta, si sentiva pesante, appesantito dalle urla che decretarono la fine di un era e l’inizio di un nuovo ordine. Orripilazione. Le invereconde grida echeggiarono lungo i corridoi, non rimase che la crusca ad appagare la sua voglia di potere. I colonnelli si ribellarono, si ribellarono al loro padrone e capo. Il loro abituale magione venne adibito a stalla, chiocce e capre si impossessarono della navata centrale; lì dove vennero pronunciati editti e proclami giaceva stanco un macilento porcaio, sudicio e maleodorante. La testa ciondolante seguiva il ritmo dei latrati che scandivano la fine del tempo che fu. Le due navate laterali vennero prese d’assalto da bande di ratti e topi. Il pulpito venne occupato da starnazzanti anitre che rendevano inquieta la sonnolente veglia del porcaio; sorte diversa per il matroneo, territorio di contesa, dove piccioni e corvi si alternavano con il giorno e la notte. Mimesi di ciò che accadde in quei giorni. Rodion Romanovic
domenica, maggio 18, 2008
l'angolo della poesia
di FRANCESCO GIACULLI
Sò laveddése vrasce e me n'avande
Poure se sò ne pècche vascelidd
m'avaste sule dé: "sò de Lavidd",
duènde gaute cchio' de nu giagande.
Sò laveddése e sacce fa ognèccose
Mèglie de mève no'nge staie nescioune.
A de la veretà 'ngile staie Goune,
ma pò quabbasce iè tòtta 'n'ata cose.
Sò laveddése e sò sènza defitt,
no'ndènghe 'mmédie pròprie de nscioune
ma se n'améiche méie, ghèie pò m'addoune,
face prugrèss, me mètt 'nda 'nu litt.
Sò laveddése ma chè pòzz fa?
Cume véche ca goune staie 'nghianann
me gaggetéie e tann m'addummann
"Ma coste mò addù vol'arruà."
Sò laveddése e chiù d'angòna vòte
me piace de taglire e cretecà,
de tòtte quande tènghe da sparlà
ma appéna mòre li vache a ddà u salòute.
Sò laveddése e quénde bènèstande.
Tènghe machene, case e massaréie,
pozz'accattarme ognè bendeddéie
ma che cambiale e tòufe vache 'nnande.
Sò laveddése e tènghe l'arta 'mmane.
Sò sembe state gran fatecatòre,
hagge anghiòute varréile de sedòre
ma pe zappà pò chiame l'andresane.
Sò laveddése e tènghe ghénd'a u còre
'nu desedèrie d'aggiustà Lavidd.
U mare putarréie a u Pescecaridd
ma no u cunzènde u piane regulatòre.
Ru ppòzz déice: sé! sò laveddeése
pecchè 'nzime a 'sti pòche defettòcce
tènghe 'na capa tòste chiù de u ciòcce
ma vòglie béne assaie a 'stu paiéise.
giovedì, maggio 15, 2008
sabato, maggio 10, 2008
...sto alla finestra
Cosa si intende fare?
La TARSU e l’ICI sono state aumentate dal “santo patrono”.
Si faranno rientrare nella piena disponibilità dell’Ente il patrimonio comunale ILLEGGITTIMAMENTE detenuto da privati cittadini?
Ci saranno ancora i concorsi ad Hoc?
Per il personale precario, Lsu e varie che cosa verrà fatto?
I servizi ora gestiti da Astea come si organizzeranno? Come si organizzerà l’Astea proprio?
Nel Piano socio assistenziale come si vuole procedere, quale politica per la famiglia e per la casa?
Per il canile comunale cosa s’intende fare? (ormai i cani sembrano inseriti nel piano socio assistenziale, non vorrei un giorno risvegliarmi e trovare stanziati fondi maggiori per i cani che per i vecchi e i bambini, fatte le dovute proporzioni e distinguo del caso. [e mo mi attaccano anche gli animalisti, ambientalisti etc.etc.] )
Il Regolamento Urbanistico? Addustaje? …o forse è meglio che non c’è
Quali sono le opere che si intendono realizzare? Quali strutture si intendono strategiche. (il campo sportivo? Il mercato?) Le zone PIP, PALS chi le gestirà? I rapporti con le imprese, con le attività produttive e commerciali da chi saranno gestiti?
Radio Maria: Il grande Padre Livio Fanzaga contro l'Evoluzione
Salve Adeodato, chiariamo subito:
1. Credo in Dio e sono un cattolico praticante (a volte);
2. Non odio la Chiesa nè i suoi ministri.
Una radio che trasmette a 60 Watt per metro quadro come la chiami? Una radio che ha invaso l'etere oscurando di fatto le frequenze di radio minori come la vogliamo chiamare? Ecco perchè PREPOTENTE!!!
Ho il massimo rispetto per le preghiere, ma trovo arrogante che ci vengano imposte, rendendo inudibile, per esempio, una conversazione civile che stiamo ascoltando su RAI3, o insinuandosi a tradimento nel mezzo di una discussione qualsiasi trasmessa su radio24... o peggio nel bel mezzo dello zoo di 105!
Allora sono fesserie queste?
Facciamo vedere chi invece dice fesserie. Metto un video a caso, ma su youtube ce ne sono di peggiori! Amen.
Padre Brown.
venerdì, maggio 09, 2008
to non s' bun a fa nind
(lo sport preferito dai Lavellesi)
P.S.: sono Lavellese e me ne vanto... Lavellese nato a Lavello
lunedì, maggio 05, 2008
05/05/2008: Giunta Comunale: le nomine e gli incarichi.
-CAPUANO Antonino - vice sindaco con delega all'informatizzazione dell'Ente, alla comunicazione ed informazione istituzionale, allo sport ed alle politiche sociali.
-GISONDI Domenico - assessore con delega ai lavori pubblici, alla viabilità urbana e rurale, al verde pubblico ed all'igiene e sanità.
-CATARINELLA Antonio - assessore con delega al bilancio e politiche fiscali, al patrimonio, all'ambiente, ai rapporti con le società ed all'istruzione.
-BULDO Antonio - assessore con delega all'agricoltura ed alla qualità della vita.
-BAGNUOLI Pietro - assessore con delega alle attività produttive e commercio ed alla mobilità e trasporti.
-FINIGUERRA Franco - assessore con delega al turismo, agli spettacoli, alle politiche giovanili ed alla cultura.
Rimangono in capo al Sindaco tutte le materie non espressamente delegate ed in particolare: l'urbanistica, la polizia locale ed il personale.
da www.comune.lavello.pz.it
venerdì, maggio 02, 2008
il muro dei desideri...
vediamo... cosa si potrebbe fare per Lavello?
dai scriviamo i "desideri" o sogni che dir si voglia...
che poi i sogni son desideri...
martedì, aprile 29, 2008
28/04/2008: Consiglio Comunale convocato per lunedì 5 maggio 2008.
1-Verifica condizioni di eleggibilità e di compatibilità degli eletti alle cariche di sindaco e di consigliere comunale. Convalida degli eletti.
2-Giuramento del Sindaco.
3-Elezione del Presidente del Consiglio Comunale.
4-Comunicazione,da parte del Sindaco, dei componenti la Giunta Comunale e del Vice Sindaco.
5-Nomina comissione elettorale comunale.
6-Elezione commissione comunale per l'albo dei giudici popolari.
7-Presa atto costituzione dei Gruppi Consiliari e designazione dei capigruppo.
firmato:Il Consigliere Anziano-CAPUANO dott.Antonino
M. Torelli - U.O. Comunicazione
da www.comune.lavello.pz.it
lunedì, aprile 28, 2008
giovedì, aprile 24, 2008
lunedì, aprile 21, 2008
leggevo Zizzania.org perchè...
...perchè l'ho sempre trovato un "ambulatorio delle idee";
...perchè l'ho sempre trovato un punto d'incontro per chi è lontano;
...perchè... perchè... ci sono un sacco di perchè...
ma noto in questi giorni di "disfatta" elettorale, perchè di disfatta si tratta, che anche la "zizzania" sta morendo.
Qualche post fa, mi si chiedeva perchè non sono sceso in campo, perchè non mi son sporcato le mani... di far pascolare il mio asino in qualche campo d'erba...non importa quale... ma almeno farlo pascolare.
Oggi son convinto ancora più di ieri che i campi d'erba presenti non erano "buoni"...
Oggi son convinto che non bisogna fare tanto per fare...magari legandosi a Personalismi, a scelte di schieramento, a questo o quello apparentamento...
PROGETTO.... bisogna scegliere un PROGETTO...e di progetti in giro ne ho visti pochi... e credo che continuerò a vederne meno...
domenica, aprile 20, 2008
Roberto Scarpinato (Parte 1/5): L'Italia Oscena
e forza italiaaaa... la sinistra ti ha messo in ginocchio, io ti sodomizzo!
sabato, aprile 19, 2008
giovedì, aprile 17, 2008
Franco Micalizzi - Criança (1974)
L'ultima neve di primavera, non ci sono più le mezze stagioni! A Lavello non si CAMBIA, MAI!
mercoledì, aprile 16, 2008
lunedì, aprile 14, 2008
Esito sondaggio
PD - 24 voti
PDL - 22 voti
perchè non si dica che sono voti "falsi"...
giovedì, aprile 10, 2008
IL BRIVIDO DERIVATO
“Avete visto REPORT del 14 ottobre 2007? Forse non lo sapevate ma abbiamo anche NOI i DERIVATI”
Tra i 300 Comuni d'Italia clienti di UNICREDIT ci siamo anche noi, Lavello infatti ha derivati per 5.718.578 euro, circa 10 miliardi! (valori al novembre 2003) siamo il cliente n.44122, di seguito i dati da tabella per i più esperti:
Value_DT: 30/06/2002
Trade_DT: 06/06/2002
Maturity_DT: 31/12/2015
Cliente: Comune di Lavello
Notional_E: 5.718.578,00 euri
Mark To Market: 61.560,00 euri
MTM percentuale: 1,08%
Linea prodotto: IRD
MILENA GABANELLI (da Report-RAI): E se è una regione o un comune a perdere 100 volte quello che ha investito, paghiamo noi con l’Ici, allora la faccenda ci riguarda anche se la materia è da mal di testa. Allora i derivati o swap si chiamano così perché derivano il loro valore da variabili esterne. Sono operazioni che di solito si costruiscono su un debito. Sul debito si pagano gli interessi, che possono aumentare a seconda di come vanno i mercati. E allora la banca di solito ti propone una assicurazione. Prospettata così nessuno dice di no. E infatti li hanno piazzati un po’ a tutti, dalla grande Regione al piccolo Comune di montagna, dal policlinico al salumificio, all’istituto delle suore. Solo che spesso quest’assicurazione invece che tutelarti dai rischi spesso te ne rifila degli altri. E tu non lo capisci, perché sono contratti così complessi che addirittura l’ex ministro delle finanze Siniscalco ha detto: “ Io stesso ho difficoltà a leggerli e a capirli”.
Tanto per fare un po’ di storia, il boom dei derivati scoppia nel 2000, quando i tassi cominciano a scendere, e contro la paura, il rischio di un eventuale rialzo le banche propongono saggiamente una tutela assicurativa. Solo che spesso invece di coprirti dal rischio te lo fanno prendere. E loro invece si coprono, si tutelano facendo firmare una dichiarazione con la quale l’imprenditore, , il carrozziere o la suora dichiara: “Sono esperto in finanza strutturata”. Il testo unico della finanza dice che la banca ha il dovere di verificare se il soggetto che firma un contratto è in grado di comprenderlo, ma la norma è così ambigua che quando gli imprenditori strangolati portano i contratti in tribunale, le sentenze danno ragione a volte all’ imprenditore a volte alle banche. E questo fenomeno dei derivati alla politica è noto dal 2004 quando viene fatta un’indagine parlamentare, che però poi è finita nel cassetto. E Il gran ballo va avanti fino a quando ad una Banca non scoppia il petardo in mano. Stiamo parlando di banca Italease quella che regalava le porsche cabrio ai dipendenti che fanno più derivati. Siamo a luglio 2007 e il buco è di 700 milioni di euro.
E siamo agli enti locali. Riassumendo: i derivati non sono né buoni né cattivi, ce n’è per tutti i gusti. Quelli semplici assicurano contro il rischio di rialzo dei tassi, quelli strutturati che in versione speculativa, cioè quella vista fino adesso, trasferiscono il rischio sul cliente ignaro e generano giganteschi e rapidi profitti alle banche. Poi ci sono i derivati che piacciono tanto a province comuni e regioni e li stanno facendo a tutto spiano perché oltre a coprirli dai rischi del rialzo dei tassi, fanno saltar fuori dei soldi subito, e possono spostare il debito in là negli anni, che tradotto significa: “Io faccio debiti, ma a pagare sarà chi viene dopo di me”. Ma quanto pagherà? Non si sa, perché il valore di mercato di questi derivati, in gergo mark to market, cambia tutti i giorni.
Su queste operazioni la Corte dei Conti se ne è accorta e scrive testualmente: “Il fenomeno è preoccupante perché le esposizioni finanziarie possono diventare progressivamente insostenibili”. Inoltre censura lo spostamento del debito sulle gestioni future, “destinate a farsi carico degli effetti negativi loro tramandati, e che saranno difficili da sostenere”.
UN GRAZIE a “quegli Amministratori” che ci hanno messo in CLASSIFICA, ne sentivamo la mancanza, possiamo dire: ANCHE NOI CI SIAMO!
Questa politica l'appoggio!
mercoledì, aprile 09, 2008
La Lavello dei giovani già si fa
Parlo come cittadino, e dico che sono stanco di questi metodi di fare la politica, la politica dei partiti che sono la copia sbiadita di quello che furono. Pur di ottenere il consenso fanno leva sulla nostalgia per una ideologia che non c'è più. Sono stanco di vedere queste squadre di adepti che invadono le case degli altri solo in occasione delle elezioni, per coerenza queste persone dovrebbero ripassare anche dopo, per spiegare le loro scelte amministrative. La realtà non è di destra, non è di sinistra e non sta al centro. Personalmente sono stanco di delegare a questa politica. Questa lista nasce per dare a tutti la possibilità di cambiare i metodi, cambiare il target, cambiare le persone, ritornare allo stato di diritto e non allo stato di favore.
A quelli dell'Arcobaleno ricordo l'impegno per l'ambiente contro la globalizzazione, ma come credere a chi non riesce neppure a presentare una Lista alle Comunali.
martedì, aprile 08, 2008
lunedì, aprile 07, 2008
Piccola precisazione...
C'è tracciatura di tutti gli ip quindi si vede se un ip vota più volte per lo stesso candidato "barando"(spiego... SE SI VOTA 10 volte sempre per lo stesso candidato).
In democrazia ognuno ha da esprimere una unica preferenza!
E' inutile!! è proprio insito nell'Uomo e nel Lavellese soprattutto... ognuno vuol Fottere l'altro. Confrontarsi regolarmente no eh?
Che caduta di stile!!
ora se qualcuno vuol votare... può farlo qui
sabato, aprile 05, 2008
QuiMateraLibera INCENERITORI:disinformazione e intimidazioni
AIUTOOOOOO!!!! Guardate fino alla fine.
venerdì, aprile 04, 2008
lunedì, marzo 31, 2008
Per Kazilar
un vecchio motto era NO AIDS con noi i Virus... attaccano difficilmente
ahauhauhauhauauah
Le fattucchiere della politica lavellese
Quei personaggi che per ottenere lo scopo sono costretti a fare i saltimbanco, a cambiare senza soluzione di continuità la sigla e lo schieramento di appartenenza, nascondendosi di volta in volta dietro argomentazioni senza logica ma che loro dicono essere la politica. La politica giustifica tutto questo?
No, la politica è altro, la politica non li sfiora nemmeno, le fattucchiere lavellesi sono dei politicanti, copia sbiadita di altri grossi politicanti, gente che non dice niente attraverso mille parole, che ha dimenticato il significato della parola, gente che non prende mai posizione ma la fa prendere a voi, preferendo per voi una posizione a novanta gradi.
Chiaramente, con le dovute eccezioni, le fattucchiere fanno parte delle altre due liste.
sabato, marzo 29, 2008
venerdì, marzo 28, 2008
VI PREGO!!!!
già viviamo in una società di "tutti uguali"... assumetevi le vostre "responsabilità", almeno quelle virtuali... infondo usare un "nick" non vi fa apparire, ma almeno vi fa distinguere.
Grazie!!!
giovedì, marzo 27, 2008
La Primavera lavellese - Lettera del candidato Sindaco
LISTA PRIMAVERA LAVELLESE
Miei cari concittadini, cinque anni sono pochi per cambiare sensibilmente la Nostra amata Cittadina, ma sono in ogni caso sufficienti, per fermare il suo regresso, ridarle dinamismo e gettare le basi per un cambiamento radicale. A molti, in passato avete dato questa possibilità, a me e alla mia lista popolare, Vi chiedo di darla oggi, affinché con impegno e responsabilità, io possa perseguire il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
FarVi vivere in una città sicura, sana e salubre,
Monitoraggio diretto della qualità dell’ aria e dell’acqua; incentivo comunale (in termini di sgravio fiscale su TARSU) alla raccolta differenziata porta a porta; raggiungimento dei requisiti percentuali previsti dal decreto Ronchi; creazione di siti per lo smaltimento dei rifiuti agricoli; regolamento comunale per l’allontanamento delle fonti di inquinamento elettromagnetico; fruibilità delle risorse ambientali (diga del Rendina e terre demaniali).
DarVi l’efficienza amministrativa che meritate,
Trasparenza e partecipazione nell’attività amministrativa e nelle procedure concorsuali, per concessioni, licenze, autorizzazioni o per acquisto di beni e servizi;
Modernizzazione dell’ente municipale attraverso l’informatizzazione dei servizi (firma digitale), formazione del personale e rinnovo della dotazione strumentale;
Revisione dell’organizzazione amministrativa dell’ente e della sua dotazione organica;
Ripianificazione della gestione finanziaria dell’ente: armonizzazione dell’assetto tributario, economico e finanziario; migliore impiego del patrimonio comunale: definizione dell’inventario terre civiche e del patrimonio immobiliare urbano e rurale.
Offrire ai nostri figli la possibilità di lavorare e progettare il loro futuro a Lavello,
Promozione e sviluppo servizi terziari: analisi del sistema produttivo comunale per favorire l’incontro tra settori produttivi del primario e del terziario; creazione di strutture a servizio del terziario; regolamentazione armonica delle attività commerciali
Incentivazione alla produzione di energia alternativa come occasione di sviluppo d’impresa e di lavoro, nonchè come educazione alla cultura del risparmio energetico: progetti di formazione di professionalità specifiche del settore, servizi comunali dedicati all’informazione sulle occasioni di finanziamento di progetti capaci di sviluppare l’intero settore, regolamentazione comunale per favorirne lo sviluppo sul territorio, implementazione di progetti comunali per l’impiego e la produzione di energia alternativa nei servizi pubblici e sulle strutture pubbliche a partire dalla legge “conto energia”;
Valorizzazione delle produzioni locali attraverso i diversi canali di pubblicizzazione sul territorio e fuori; creazione di un cartello comunale di sponsorizzazione dei prodotti tipici locali con relativo mercato di allocazione (decreto MIPAF) che permette agli agricoltori di usufruire di aree messe a disposizione dell’ente per esporre e vendere i propri prodotti senza aver bisogno di licenza da commerciante; rivalutazione dell’area agro-industriale di Gaudiano di Lavello al fine di favorire l’insediamento di nuove realtà produttive; Creazione di strutture consorziali e associative e attivazione degli sportelli unici “agricoltura” e “impresa”.
Semplificazione procedure amministrative a favore dell’impresa: snellimento delle procedure di assegnazione dei lotti (assegnazione diretta), revisione del regolamento P.I.P. e P.A.L.S., ridimensionamento requisiti di alienazione, locazione e destinazione d’uso, a favore degli investimenti. Incentivo comunale alle giovani coppie per l’acquisto della prima casa.
RegalarVi una città da vivere e passeggiare,
Verde pubblico: recupero delle aree urbane e periferiche in stato di degrado e abbandono (periferia zona P.A.I.P., vecchio casale); completamento lavori di ristrutturazione villa comunale; Valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del territorio: elaborazione progetti di studio, ricerca, inserimento e promozione di percorsi turistici in collaborazione con i comuni limitrofi.
Approvazione di un regolamento urbanistico conforme a legge e ai bisogni urbanistici reali;
Completamento opere pubbliche già esistenti: centro sociale, centro polifunzionale, impianti al centro storico, dissesto zone periferiche, zona PAIP, campi da tennis, villa comunale, mercato quindicinale, nuovo manto stradale delle strade più dissestate, lavori di urbanizzazione delle zone residenziali che vertono ancora in uno stato di degrado periferico, ecc..; revisione delle zone di parcheggio a pagamento.
Realizzazione nuove opere: impianti sportivi; nuova sede comunale, promozione opere in project financing.
Combattere per la tutela della Vostra salute,
Ampliamento dell’offerta di prestazioni specialistiche ambulatoriali direttamente a Lavello;
Riduzione dei tempi di attesa per ricevere le prestazioni ambulatoriali;
Potenziamento dell’assistenza domiciliare sanitaria e sociale a sostegno delle famiglie che ospitano malati gravi, anziani o persone diversamente abili;
Promozione di servizi di assistenza ed integrazione sociale per malati psichici in collaborazione con il DSM dell’ ASL locale;
Promozione di progetti di screening sulla salute dei lavellesi in relazione al nuovo inquinamento industriale.
Rendere lo sport un beneficio accessibile a tutti,
Pieno supporto all’associazionismo sportivo di ogni tipo, in modo da incentivare l’organizzazione di manifestazioni sportive e abbattere una parte dei costi di gestione; creazione di un nuovo regolamento per l’uso delle strutture sportive pubbliche che assicuri maggiore elasticità delle autorizzazioni e negazione di ogni forma di privilegio; ristrutturazione degli impianti sportivi rionali e dei campi da tennis;
Ottimizzazione e completamento delle strutture sportive esistenti (Stadio comunale).
Realizzazione nuove strutture sportive.
Non trascurare mai il disagio dei più deboli…
Abbattimento definitivo delle barriere architettoniche.
Progettazione di politiche sociali volte all’aumento della qualità della vita dei cittadini: es. sportello per la cittadinanza, per la previdenza sociale, URP, attivazione della Carta dei Servizi Sociali;
Tutela e assistenza delle classi sociali più deboli (anziani e bambini) attraverso l’ esercizio di attività educative e ricreative che li renda utili gli uni agli altri; valorizzazione delle attività di volontariato. Implementazione dei centri diurni per disabili, anziani e minori.
…. e porre meritocrazia, professionalità e cultura al centro di ogni iniziativa, per Voi.
Messa in sicurezza delle strutture scolastiche esistenti e recupero delle aree pertinenziali delle scuole in modo da poterle destinare agli usi scolastici;
Promuovere un rapporto di dialogo e collaborazione permanente tra l’ente Scuola e le strutture sportive al fine di garantire una più completa educazione fisica degli studenti e un maggiore bacino di utenza delle ultime;
Immediato ripristino del servizio di refezione scolastica nelle scuole pubbliche.
Ampliamento e prolungamento dell’orario di apertura degli asili nido.
Rilancio delle tradizioni storiche locali: il Carnevale Lavellese, Le Sagre, la caccia ecc...;
Creazione di una biblioteca multimediale comunale accessibile a tutti e di un centro di studio e ricerca archeologica in collaborazione con la Sovrintendenza e l’Università di Basilicata; promuovere l’organizzazione di serate musicali e teatrali, da inserire nella programmazione dell’ ESTATE LAVELLESE, come occasione per vivere il Centro storico e rivalutare l’ arte e le tradizioni locali.
Questo e ciò che con passione ed impegno, intendo realizzare avvalendomi della Vostra fiducia, della mia maturità politica e soprattutto della collaborazione di giovani, donne e uomini capaci e coraggiosi, come quelli della Primavera Lavellese.
ANTONIO RAFFAELE PETTORRUSO
venerdì, marzo 21, 2008
Alle politiche IO NON VOTO - manuale d'uso
Il regolamento per il calcolo del premio di maggioranza prevede che anche i voti bianchi o nulli entrino nel calcolo favorendo indirettamente chi ha preso più voti.
ESISTE un MODO per evitare ciò!
Art.4:
1. Il voto è un diritto di tutti i cittadini, il cui libero esercizio deve essere garantito e promosso dalla Repubblica.
Questo è il sistema DA USARE per rifiutare la cartella elettorale:
1) ANDARE A VOTARE, PRESENTARSI CON I DOCUMENTI E LA TESSERA ELETTORALE
2) FARSI VIDIMARE LA SCHEDA
3) ESERCITARE IL DIRITTO DI RIFIUTARE LA SCHEDA (DOPO AVERLA VIDIMATA),
dicendo: "Rifiuto la scheda e chiedo che sia verbalizzato!"
4) PRETENDERE CHE VENGA VERBALIZZATO IL RIFIUTO DELLA SCHEDA
5) ESERCITARE IL PROPRIO DIRITTO DI AGGIUNGERE, IN CALCE AL VERBALE, UN COMMENTO CHE GIUSTIFICHI IL RIFIUTO
(ad esempio, ma ognuno decida il suo motivo: "Non mi sento rappresentato da questa classe politica")
COSI FACENDO NON SI VOTA E SI EVITA CHE IL VOTO, NULLO O BIANCO, SIA CONTEGGIATO COME QUOTA PREMIO PER IL PARTITO MAGGIORITARIO.
domenica, marzo 16, 2008
Buon lavoro Don Chisciotte
Non si lavora più per costruire, ormai sono quasi stanco di sentire e dire le solite frasi. Si rischia di finire nel Populismo e qualunquismo.
Cosa vedo? Il nulla.
La corazzata Bismark, l'armata Brancaleone e la neocadetta Don Chisciotte della Mancia. Tra le tre forze in campo, certo, quella che ammiro più di tutte è la 'romantica' neocadetta Don Chisciotte, se non altro per il coraggio dimostrato e messo in campo di "combattere" l'inadeguatezza della classe(?) politica o meglio dire 'Uomini d'Affari' del nostro tempo, tempo ormai privo o scarno di Ideali e sempre più preda del Materialismo delle POLTRONE.
giovedì, marzo 13, 2008
mercoledì, marzo 12, 2008
martedì, marzo 04, 2008
Autocostruzione di un pannello solare
Il corso è organizzato dalla rete per l’autocostruzione del solare termico in collaborazione con il Circolo Legambiente di Melfi.
Il corso ha l'obiettivo di diffondere la pratica dell'autocostruzione dei pannelli solari per acqua calda. Durante il corso i partecipanti potranno costruire praticamente un pannello solare dimostrativo di 4 mq, effettuare il riempimento e mettere in funzione l'impianto a circolazione forzata. Sarà inoltre distribuito il materiale didattico e fornite tutte le informazioni per potere costruirsi da soli un impianto solare (fondamenti della tecnologia solare, materiali e tipologie dei pannelli, dimensionamento e criteri di scelta dell'impianto, convenienza economica, finanziamenti e agevolazioni vigenti, pratiche burocratiche ed edilizie ecc...).
Questo è il primo corso organizzato dalla rete l’autocostruzione del solare termico in Basilicata.
Il costo del corso è 72 euro. Gli orari di svolgimento sono dalle 10 alle 18.
Per iscrizioni e informazioni: Circolo Legambiente Melfi, Mariantonietta Tudisco tel.3284142892, Antonio Tartaglia tel. 0972236766,
mail legambientemelfi@tiscali.it
www.legambientemelfi.blogspot.com
Per informazioni tecniche
info@autocostruzionesolare.it,
n_monetti@yahoo.it
domenica, marzo 02, 2008
venerdì, febbraio 29, 2008
mercoledì, febbraio 27, 2008
Chi mi vuole provocare?
Gentile signore delle banane, c'è qualcuno che mi odia. Io amo odioromonovic.
Cronostoria: La battaglia di odio romanovic
Lui/Lei/Loro (L) prima filomena73, poi il celeberrimo odio romanovic
Io (i)
Un bel giorno
L:
romanovic ma va kak
i: (pacato)
Se fosse una persona corretta si confronterebbe, non mi liquiderebbe con un inelegante invito a svolgere una funzione fisiologica con accezione negativa. Vedo, Filomena73, che il suo generico invito non si riferisce ad alcunché, non ad un mio pensiero. Sia elegante, mi di dica il motivo per cui dovrei andarci almeno mi tranquillizzo e mi metto l’anima in pace. Se invece cerca la rissa verbale, faccia pure, vado a nozze con la polemica.
Dalla Siberia
Rodion Romanovic
L:
romanovic non ho nessuna intenzione di polemizzare con te ma di spaccarti la faccia si ricorda
i: ( incuriosito)
italiano? Rilegga la mail mi dica cosa vuol dire. Esprimo seri dubbi sulla possibilità che Lei possa spaccarmi la faccia comunque..."si ricorda" che...?? Tremo dalla paura...se picchia come scrive dormo sogni tranquilli. Mi è simpatico Filomena, davvero. Ripeto con le risse verbali, vado a nozze. Con le risse fisiche bhe... giudizio ai posteri... In attesa Le in invio un caloroso abbraccio, ripensi a ciò che ha scritto...Fate l'amore, non fate l'aborto!!
Dalla Siberia Tremante di Paura
Rodion Romanovic
P.S.= forse il senso della mail è questo " Romanovic non ho nessuna intenzione di polemizzare con te, ma di spaccarti la facccia, ricordati." Oppure" Romanovic non ho nessuna intenzione di polemizzare con lei, ma di spaccarle la faccia, si ricordi". Devo propendere, data la sua assenza di diplomazia e di tatto, verso la prima. Mi scusi se ho scritto troppo... Per qualsiasi altro problema mi ricontatti, e provi a contare fino a dieci, la prossima volta.
L:
Ah coglione volevo dirti che non sono una donna sto usando la posta di un'amica se vuoi posso dirti che sono alto :m1,90 kg 100 se vuoi puoi iniziare a tremare meglio coglione!Un saluto dalla siberia polemico romanovic
i:
Io arrivo ad un metro e settanta, qual'è il problema? Dove vuoi e quando vuoi. Non ti ho preso in giro ho semplicemente contestato l'oggettività dei fatti, non sai scrivere!! Limitati a inviare qualche video messaggio, o qualche sms tipo " tvb, tttvb" o lascia che scrivi un altro per te. Credi di provocarmi con le tue minacce?? Ripeto dove e quando vuoi. Una cosa cosa ca..o significa:
se vuoi puoi iniziare a tremare meglio coglione (qualche virgola farebbe bene .. sai questo simbolo "," non le virgolette)
Se sei alle elementari lascia perdere!! Utilizzi un indirizzo di una amica, vuol dire che non sei in grado di creartelo, probabilmente scrivo troppo e non sei abituato a leggere, fa niente sono un filantropo ( sfoglia il vocabolario, un aiuto A B C D E F.. fermati qui altrimenti sovraccarichi il cervello!!). Hai paura delle donne, non fai altro che ripetere che sei un uomo. Ah!!! Non sono il patria al momento, spero di esserci la settimana entrante, se non sei impegnato a leggere pollicino o a guardare HEIDI, puoi mettere in moto i tuoi 100kg. Brrr che paura.... Comunque gentile Filomena del suo indirizzo non me ne faccio niente, il problema è uno solo: non sono stato io a cercarvi dunque, pregherei Lei di dimenticarselo. Per il suo maschio amico le porte della mia mail saranno sempre aperte, aspetto questo rendez vous con ansia.
L:
Allora grillo parlante cosa ne pensi ?Possiamo vederci dove vuoi e quando vuoi.
ti ricordo, di nuovo, che non sono una ragazza.
Ciao
Poi inizia una nuova identità
L:
Romanovic sono la padrona dell'idirizzo di posta elettronica ,usata dal mio amico per corrispondere con lei,la prego di rispondere solo alle ultime mail inviatele dal mio amico dopodichè le comunicherà il suo nuovo indirizzo .
La saluto e non utilizzi più il mio indirizzo la ringrazio Filomena
L: ( inizia a sfogliare il vocabolario)
Scusa la tautologia della precedente mail,ciao narcisista onanista letterario
i:
Ti fai aiutare da qualcuno? Bravo, non serve conoscere termini complessi bisogna saperli usare. Ci metti una settimana per scrivere una riga…se è cosi inizia a scrivere il tuo testamento, di questo passo ci vorranno cinquanta anni. Una domanda. Conosci per caso un pollo, un metro e novanta (preciso) per cento chili (precisi)? O per caso sei tu? Cosa fai non minacci più? Mi spieghi cosa significa onanista letterario...ah scusa tu apri a caso il tuo vocabolario ( editrice Piccoli), poi a cazzo di cane cerchi di comporre una frase.
Come al solito preferisci offendere e non dicustere. Mi fa piacere per "odioromanovic" ma non capisco il motivo, forse appartiene alla tua natura omofoba, se non sbaglio eri tu che continuavi a specificare il fatto che fossi un uomo, e ripetevi, guarda che sono un “uomo”.
Poi alla fine scrivi ciao, mi sarei aspettato un mistico augurio, del tipo ( vaffanculo, ti spacco la faccia, ti rompo il culo)….ed invece un misero ciao. Hai aderito anche tu alla moratoria sulla pena di morte?? No? Sembri più buono ed hai quasi imparato a scrivere, si certo ora mi dirai che è solo una frase, ed io ti risponderò che Roma non venne costruita in un giorno.
Attendo una tua risposta, possibilmente una frase, quindi ci sentiremo fra una settimana.
P.S.: Se conosci il pollo di cui alle prime righe ( ah scusa, quello che descrivo all’inizio metro e novanta ecc…) potresti dirgli le seguenti parole, te ne sarei grato:
“Misero cane, non abbai più…cosa hai fatto hai tirato la coda in mezzo alle gambe ed ora stai moggio moggio sul tuo zerbino. Le offese non si dimenticano, i codardi si. Con l'entrata della quaresima mi sono proposto di non reagire più alle offese, quindi ti perdono fratello, che la pace sia con te. Attento però, io perdono ma non porgo l'altra guancia. Vai in pace. ”
L: (monotono)
Ripeto il mio invito,"coglione" onanista
i: (irritato)
Non sai cosa vuol dire, confrontati, se non col pensiero, almeno con le mani, perdente.
L: (glissa)
Ti rinnovo il complimento,"coglione" onanista.
Ciao letterato da strapaese.
Al che io penso: "Provoca e non vuol parlare, ferisce e non vuole litigare... meglio lasciar perdere"
Dalla Siberia Vostro
Rodion Romanovic
martedì, febbraio 26, 2008
domenica, febbraio 24, 2008
Quanto costano cultura e rifiuti a Lavello
Nel mese di Dicembre l'efficentissimo servizio di gestione della biblioteca comunale è costato 1.392,89 euri. Quante persone usufruiscono del servizio non conta, qui non si deve parlare di efficienza, rileva la cultura. Siccome bisogna pagare... meglio usufruire. Fatevi avanti.
Nel mese di ottobre Fenice s.p.a. (sapete bene cos'è) ha emesso fattura relativa allo smaltimento dei RSU ed assimilati per il mese di ottobre 2007 (42356,40 euri, anvedi quanto consumiamo!!). Il Comune di Lavello, data la sua solida struttura finanziaria, non ha potuto corrispondere integralmente tale importo, ha deciso di liquidare un'acconto di 30.000 euri circa, per i restanti 12.000 euri si impegna per l'anno in corso. Ogni tonnellata di rifiuti ci costa 100 euro + Iva 10% (se apportata in Fenice.)
R.R.
P.S. A questo punto non vedo come si possa fare una campagna elettorale per vincere... cosa. Le poltrone sono quasi finite, ergo manca l'incentivo principale che porta il soggetto/politico ad impegnarsi in tale avventura. Meglio così. Auguri a noi.
Aprile
Le grandi manovre, o meglio il grande riciclo
Il 13 aprile giungeranno a compimento le grandi manovre che si stanno organizzando sia a livello politico che amministrativo. Come al solito il riciclo non si farà per i rifiuti, non sarà un tema ambientale, ma sarà un tema purtroppo di politica spicciola. Chi militava a sinistra ora si candida a destra, ci sono stati repentini passaggi da sinistre più o meno giovanili a destre più o meno fasciste. Chi era unito e coeso, ora è più sicuro da solo senza impacci e freni da mordere. Le facce da cubo purtroppo non spariranno mai e queste elezioni porteranno anche stavolta un'aria che più vecchia non si può. Tutto muore e si trasforma solo le facce di bronzo restano le stesse. Buon voto con porcellum e facce da Giano bifronte.
Tullius Detritus
sabato, febbraio 23, 2008
Si proponga.
Egregio letterato in occasione delle prossime elezioni amministrative del 13 e 14 aprile, si terrà anche nel comune di Lavello, l'election day.
Colga questa occasione per presentare le sue proposte per il paesello sperduto in cui lei è nato, lasci per un pò la Siberia dove si è rifugiato, non faccia solo uno sfoggio di cultura sul sito di zizzania.
Ora è il suo momento faccia, proponga, non scriva solo dei signori dissidenti, ora diventati Padroni Dissidenti, dica lei cosa ha in mente, cosa si può fare per questo paese che le è così inviso ed ostile, dica agli abitanti da lei considerati alla stregua di poveri pecoroni buoni solo per essere tosati prima, durante e dopo le elezioni, cosa pensare .
Ora proponga, non stia solo all'opposizione permanente, non avendo responsabilità se non quella di dire questo non va! Mi oppongo maledetti stalinisti/fascisti! Dica Logorrovic, scriva sul sito di zizzania cosa propone.
Un saluto da Destra ma anche da Sinistra .
La ringrazio, con immensa disistima "odioromanovic@katamail.com"
martedì, febbraio 19, 2008
LEZIONE DI POLITICA ECONOMICA
SOCIALISMO: Hai 2 mucche. Il tuo vicino ti aiuta ad occupartene e tu dividi il latte con lui.
A TE rimane lo sterco !! Nel frattempo è in approvazione un disegno di Legge sulla tassazione dei rifiuti organici animali.
SALUTI, Jane