domenica, febbraio 24, 2008

Quanto costano cultura e rifiuti a Lavello

Nel mese di Dicembre l'efficentissimo servizio di gestione della biblioteca comunale è costato 1.392,89 euri. Quante persone usufruiscono del servizio non conta, qui non si deve parlare di efficienza, rileva la cultura. Siccome bisogna pagare... meglio usufruire. Fatevi avanti.

Nel mese di ottobre Fenice s.p.a. (sapete bene cos'è) ha emesso fattura relativa allo smaltimento dei RSU ed assimilati per il mese di ottobre 2007 (42356,40 euri, anvedi quanto consumiamo!!). Il Comune di Lavello, data la sua solida struttura finanziaria, non ha potuto corrispondere integralmente tale importo, ha deciso di liquidare un'acconto di 30.000 euri circa, per i restanti 12.000 euri si impegna per l'anno in corso. Ogni tonnellata di rifiuti ci costa 100 euro + Iva 10% (se apportata in Fenice.)

R.R.

P.S. A questo punto non vedo come si possa fare una campagna elettorale per vincere... cosa. Le poltrone sono quasi finite, ergo manca l'incentivo principale che porta il soggetto/politico ad impegnarsi in tale avventura. Meglio così. Auguri a noi.

15 commenti:

tarzan della repubblica ha detto...

Non è vero, qualcosa da spartire c'è, non si spiega altrimenti questa affannosa ricerca della posizione dentro le liste... i dormienti che per anni si fanno i cazzi loro in questo momento si vogliono fare anche i cazzi nostri! Per discendenza divina o familiare occupano i posti della politica che dovrebbero occupare i cittadini, non c'è modo di mandarli a casa, è evidente che: o vogliono il bene della comunità a costo di sacrificare la loro carriera e la loro vita, o vogliono che tutti noi facciamo un bel sacrificio e per l'ennesima volta, proni, la prendiamo in quel posto! Sveglia fratelli e sorelle, la ciccia c'è, per questo vogliono tutti ammazzare il porco, ma il porco è sempre quello sbagliato, in ogni caso è il Comune di Lavello, Città del Vino... che dà alla testa.

11:49 AM

Rodion Romanovic ha detto...

Sa una cosa, circa dieci giorni or sono mi sono recato in Venosa…. Mi sarei aspettato un “Città di Orazio” ed invece trovo un “ Città del vino”. Pensavo che il nostro “Città del vino” fosse originale…ennesima delusione.
Ritornando seri, dalla Siberia non seguo al meglio le vicende politiche locali, mi potrebbe fare un flash. Merci.

tarzan della repubblica ha detto...

Semplice: all'orizzonte si profilano 4 o 5 liste per un totale di 100 candidati, tutti pronti al sacrificio? Eppure rimane una situazione positiva, diciamo che con meno voti si potrebbe cercare di amministrare il paese. Il problema di fondo è che la gente libera è poca e non vuole esporsi, anche perchè a rischio di brutte figure! Dopotutto il sistema funziona sul consenso e normalmente chi ha idee nuove o diverse non raccoglie consensi, ergo vince chi propone cose stantie, trite e ritrite con una certa faccia tosta. Il partito dei "de-triti" è trasversale, familistico e trans-di-vino, lo trovi da sinistra a destra, ma soprattutto è portatore insano di voti. La maggioranza non ha mai ragione, per questo la democrazia va alla deriva. Difficile trovare soluzioni... forse un virus selettivo, che tenga sul cesso tutti i "de-triti" per circa 2 mesi? Nomi non ne faccio, ma le facce le conoscete tutti, non sono cambiate.

Rodion Romanovic ha detto...

Contando me (1), la mia ragazza(1), la famiglia della mia ragazza (4), i miei genitori (2), i miei fratelli (2), i miei nonni (5), i miei zii (7), i cugini e zii di mio padre (12), i miei amici ( quelli che accetterebbero) (15), i vicini di casa (23), gli amici dei miei fratelli (quelli che accetterebbero) (24), qualche vecchia conoscenza, facciamo 10 arrivo ad un centinaio di voti (con un livello di confidenza del 88%) . Basterebbero per diventare consigliere comunale, credo. Per diventare sindaco non ancora, la mia famiglia è ancora troppo piccola. Da consigliere mi alleerò alla maggioranza in cambio della carica di assessore per la diffusione di un virus selettivo. Entrò un mese farò cadere il consiglio comunale a causa del virus. Nomineranno un nuovo commissario prefettizio che farà vendere anche il palazzo comunale, per fare (Gran) cassa. Gli uffici comunali saranno spostati nella palestra dell’ITAS, per gentile concessione della Preside prof.ssa Cardone. Il commissario, esasperato dalle uova e dai pomodori… costano troppo meglio le classiche pietre, si dimetterà. A furor di popolo mi nomineranno podestà, chiederò l’indipendenza dall’Italia. Come gli indiani aprirò casino, in assenza di tasse e controlli Lavello vi sembrerà un paradiso fiscale. Legalizzerò il gioco d’azzardo, Più vino per tutti, per le famiglie che a fine mese non arrivano più ginlemon, vendita di alcolici ai minorenni, il vino di Lavello diventerà del Vulture e venduto come tale . Temo di non riuscirci, a parte il paradiso fiscale ci siamo già.


Sulla Scheda vota:

Dalla Siberia Vostro
Rodion Romanovic

“Per un futuro già presente.”

Rodion Romanovic ha detto...

La Preside è ancora la prof.ssa Cardone? Bohh.

trinity ha detto...

Temo di si...

trinity ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
trinity ha detto...

Mi rivolgo a Tarzan, in particolare e comunque a tutti. Non l'ho mai detto, ma adesso voglio che si sappia quello che mi è capitato alle trascorse elezioni comunali, forse questo aiuterà a capire come fanno ad ottenere i famosi consensi e perchè invece non li ottiene chi di idee nuove ne ha tante. In pratica è successo che un sinistroide ha avvicinato la sottoscritta e non è che si è limitato a chiedermi il voto per uno dei loro candidati e basta...mi ha esplicitamente detto di non votare una determinata persona (tarzan capisc' ammè) offendendola e screditandola ripetutamente e in vari modi. Non so come non gli abbia sputato in faccia. Capito come vincono? Gettando fango sulle persone in gamba che per loro sono una minaccia...facendo disinformazione e non informazione! Lo sai perchè? Perchè hanno paura, tanta paura. Quando la volpe non arriva all'uva dice che non è buona...
Prima o poi tutto viene a galla...vergognatevi per quello che avete fatto e che farete ancora e sempre!!!
E come dicevano i Tre Tre: l'acqua è poca e sporca assai anzi scarseggia...e la papera non galleggia!!!

Anonimo ha detto...

Scusate ma voi pensate veramente che la politica dalla locale alla nazionale sia un gioco delle parti ben definito e pulito?
Ma scusate quanti anni avete?
IL nuovo candidato sindaco della lista diciamo a Destra,è il figlio di un ex attivista nonchè anche ex assessore e consigliere del PSI quando a Lavello ,come su tutto il territorio nazionale vigeva il Pentapartito ed il manuale Cencelli lottizzava tutto.
Cari miei conoscete le persone di cui oggi sui manifesti campeggiano le belle facce da cubo?

tarzan della repubblica ha detto...

Caro anonimo, il tuo discorso da vecchio "saggio" non sta in piedi, conosci il candidato in questione personalmente? Non è che se uno è una faccia di cubo il figlio sia un quadrato e via discorrendo. Parlaci e confrontati, poi ti puoi fare pure un'idea, che rimane soggettivamente la "tua idea"! La politica non è un gioco, quella vera è seria, fatta di coerenza e proiettata nel futuro. Oggi il 90% della gente che "occupa" la politica dovrebbe essere cacciata, ma che vuoi... vale il consenso s-votato!

Anonimo ha detto...

Caro Tarzan le facce cambiano ,si trasformano e la politica è sempre quella.
Fai un pò tu,trova un sindaco o una magioranza che abbia fatto qualcosa,ti ricordo che l'instabilità e l'ingovernabilità di questo paesello va avanti dai tempi della giunta Lomio a.D.1995.
E non che prima sia andata meglio quindi continuo a fare il discorso da vecchio saggio pardon da vecchio pazzo.

Anonimo ha detto...

E poi ti dico anche che tal'uomo io conosco per lavoro ed anche per comuni esperienze liceali quindi l'idea è già formata caro Tarzan,se parlo è per cognizione di causa scusa se faccio la voce fuori dal coro ma si sa che i vecchi sono arteroslerotici e vaneggiano.
Un saluto giovane Tarzan da un vecchio pazzo.

trinity ha detto...

La speranza è l'ultima a morire, se poi alla base ci sono convinzioni, c'è la voglia di fare e di fare meglio di come è stato fatto fin'ora credo sia già un passo avanti. Le cose possono cambiare, devono cambiare!

Anonimo ha detto...

Cara trinity lo spero ,ma sono poco fiducioso.
Mi chiedi perchè?Ma perchè da quando ho il diritto di voto non ho mai visto un paese amministrato come si deve.
Adesso che ho gli strumenti adatti ,facendo un lavoro che mi fa capire le manovre dei politicanti ,non riesco ad essere ottimista.

trinity ha detto...

Lei invece deve essere ottimista sempre e comunque...e dare fiducia ai giovani perchè guardi non apparteniamo tutti alla famosa gioventù bruciata...non bisogna fare sempre di tutta l'erba un fascio...e poi l'ottimismo è il sale della vita...e di speranze e voglia di fare una politica vera ed onesta ne abbiamo tanta. Pensi...l'Universo è in continuo cambiamento ed evoluzione...secondo lei non si può fare davvero più nulla?...davvero niente cambierà mai?...bisogna crederci...e io ci credo...